Archivio 21 Gennaio 2011

Un aquila in gabbia

Goldie-1965

1965, Londra – Cosa fa un rapace costretto alla cattività quando la sua gabbia viene aperta per essere pulita? Ovviamente scappa. Nel febbraio del 1965 lo ha fatto Goldie, un’aquila dorata dello zoo di Londra. Nei 12 giorni successivi ha sorvolato Regent’s Park, evitando astutamente qualsiasi tentativo di cattura da parte di poliziotti, veterinari e persino di un giornalista della BBC che si era procurato un richiamo per aquile.
Per giorni oltre 5000 persone hanno affollato il parco per la vedere la fuggiasca che l’11 marzo, spinta dalla fame, si è avventata su un coniglio morto offertole dal suo guardiano. Riportata in gabbia, è fuggita nuovamente 10 mesi dopo, ma solo per 4 giorni.

, ,

Nessun commento

172scimmie in fuga dallo zoo

1935, Long Island – È bastato un momento di distrazione, un’asse appoggiata al recinto, e Capone, una scimmia di Rhesus ospite dello zoo di Long Island (New York), ha guidato le sue 172 compagne verso la libertà. I piccoli primati si sono subito diretti verso i boschi non prima di aver invaso i binari della ferrovia e aver fermato un paio di treni di pendolari per alcuni minuti.
Era il 1935 e l’amministrazione dello zoo mise una taglia in denaro e ingressi gratuiti al parco a disposizione di chi avesse riportato uno o più animali vivi. Le cronache dell’epoca non raccontano come andò a finire.

, ,

Nessun commento