Cie- Nuova evasione di massa


27 agosto 2011
Roma – Nuova evasione di massa dal Cie di Roma Ponte Galeria, la terza in tre settimane. Il Centro della capitale, gestito dalla cooperativa Auxilium del gruppo La Cascina, è il più grande in Italia con i suoi oltre 300 posti e sembra diventato un vero e proprio colabrodo. Per anni tutti i reclusi che erano passati dalla struttura avevano detto che da lì era impossibile scappare, ma evidentemente nulla è impossibile. Agli inizi di agosto erano riusciti a scappare in trenta, la scorsa settimana più di venti, ma negli ultimi giorni il Centro si era di nuovo riempito con l’arrivo di uomini e donne sbarcati a Lampedusa nelle scorse settimane. Quella di venerdi sera ha tutta l’aria di essere stata un evasione da record: più di cento reclusi sono riusciti ad evadere e sono finalmente liberi.
Visto che la questura e i mass-media “ufficiali” censurano quasi del tutto l’accaduto, le informazioni sulla fuga provengono dai racconti degli evasi, che però per ovvi motivi preferiscono non rilasciare interviste almeno per qualche giorno. Come le volte precedenti, anche venerdi sera i reclusi delle sezioni maschili hanno deciso di provarci tutti assieme: poco prima di mezzanotte sono saliti sui tetti e hanno scavalcato le prime recinzioni. Poliziotti e militari di guardia, troppo pochi per gestire la situazione, hanno chiesto subito rinforzi perchè fermare duecento persone che scappano non è facile, anche se si è armati di scudi, caschi e manganelli. Qualche fuggitivo è stato bloccato subito fuori dalle mura del Centro, ma dai primi conti sembra che ce l’abbiano fatta in 110. Dietro di loro lasciano un Centro abbastanza danneggiato, mezzo vuoto, e un bel po’ di guardie contuse.

Tratto da Macerie

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